Collegato ad altre analoghe realtà e, in primo luogo, alla Associazione Amici di Cesare Brandi, l’Archivio funziona come centro informativo specializzato nel restauro dei Beni Culturali.
Al momento esso può contare sulla Biblioteca del prof. Giuseppe Basile, costituita da circa 930 volumi tra pubblicazioni specialistiche e didattiche nel campo, in italiano e anche in lingua straniera.
Prof. Giuseppe Basile (Castelvetrano, 2 gennaio 1942 – Roma, 30 luglio 2013)
Laureato in Storia dell'Arte all'Università di Palermo, dove fu allievo di Cesare Brandi, è stato uno storico dell'arte, critico d'arte e saggista italiano, specialista nella teoria del restauro.
Nel 1976 assume la direzione del Servizio interventi sui beni architettonici e dell’Ufficio Tecnico dell’Istituto centrale del restauro. Per conto dell'ICR ha effettuato la Direzione lavori, il coordinamento e la supervisione dei più importanti interventi di conservazione e restauro.
Dott.ssa Stefania Randazzo
Storico dell’arte . Laureata e specializzata presso l’Università degli Studi di Firenze, allieva di Mina Gregori e di Giuseppe Basile si è occupata in particolar modo della pittura del Trecento e del Seicento.
E’ stata Assistente storico dell’arte presso il cantiere di restauro dei dipinti murali della Cappella Scrovegni di Giotto a Padova, ha curato l’editing scientifico delle pubblicazioni inerenti il restauro e collaborato all’organizzazione di convegni e alla cura di mostre per l’ISCR. Già direttore scientifico del Museo Mandralisca di Cefalù, attualmente collabora con la Fondazione Antonio Presti Fiumara d’Arte.
Ing. Francesco Provenzani
Laureato in Ingegneria nel 1991. Iscritto all'Albo dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo. Libero professionista. Ha espletato molteplici incarichi per Enti pubblici e per vari committenti privati.
Ha collaborato (Tutor per l’a.a. 2010-2011, Assistente dal 2007 al 2010) con la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Palermo. E', inoltre, presso la stessa Facoltà, Cultore della Materia “Architettura tecnica” nominato dal Consiglio di coordinamento degli studi in ingegneria edile del SSD ICAR 10.
Arch. Jacopo Russo
Laureato in Architettura nel 2002.
Si occupa di restauro nel tessuto storico della citta' e riqualificazione del patrimonio edilizio urbano.
Specializzato in bioarchitettura tenta un collegamento tra questa disciplina e il recupero degli edifici residenziali.
Arch. Giuseppe Scuderi
Architetto.
Ha collaborato alla didattica nelle Facoltà di Architettura e Ingegneria di Palermo per le discipline di storia e restauro e per corsi e tesi sulla storia e la progettazione delle biblioteche, con specifici studi.
Nell’ambito del restauro delle opere d’arte ha effettuato ricerche sul recupero di affreschi e tele del XVII secolo e della statuaria del Serpotta.
Dott.ssa Raffaella D'Amico
Nel 1996 consegue la laurea, presso l’Università degli Studi di Palermo, come Operatore Tecnico Scientifico per i Beni Culturali e Ambientali, Settore Archeologico, Sezione Restauro. Nel 2000 consegue il Diploma per l’esercizio della professione di Restauratore, presso l’Istituto Centrale per il Restauro (ICR) di Roma.
Dal 2001 presta l’opera d’insegnamento di “Teoria e Tecnica del Restauro dei Manufatti Archeologici“ presso l’Università degli Studi di Palermo.
Ha iniziato ad esercitare la professione di Restauratore dal 1997 eseguendo restauri in collaborazione con l’ISCR, con le Soprintendenze, i Comuni e le Chiese d‟Italia e per privati.
Rest. Mauro Sebastianelli
Restauratore formatosi presso l’Istituto Centrale per il Restauro (ICR) di Roma, con la laurea in Conservazione dei Beni Culturali Università della Tuscia di Viterbo, dal 1993 svolge attività di conservazione, manutenzione e restauro di manufatti storico-artistici.
Dal 2004 è Consulente per la Conservazione e il Restauro per l’Arcidiocesi e il Museo Diocesano di Palermo e dal 2007 svolge attività di docenza per il Corso LMR/02 in Conservazione e Restauro dei BB.CC. presso l’Università degli Studi di Palermo. Si annovera inoltre un assiduo coinvolgimento nel coordinamento delle attività di conservazione e restauro, nonché di allestimento in occasione di eventi culturali e mostre tematiche. È autore di pubblicazioni e articoli a carattere scientifico.